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La chiesa di S. Andrea, una delle più antiche di Montefiascone, viene menzionata già nell’anno 853 come ecclesiam S. Andreae in Campo. La costruzione, situata a ridosso della primitiva cerchia di mura, doveva presentare in origine la tipica conformazione a tre spioventi, e cioè con la copertura delle navatelle laterali più bassa rispetto a quella della navata centrale.
Info: Parrocchia Tel. 0761/826050.
CHIESA DI SANT'ANDREA IN CAMPO
LA STORIA
La chiesa di S. Andrea, una delle più antiche di Montefiascone, viene menzionata già nell’anno 853 come ecclesiam S. Andreae in Campo. La costruzione, situata a ridosso della primitiva cerchia di mura, doveva presentare in origine la tipica conformazione a tre spioventi, e cioè con la copertura delle navatelle laterali più bassa rispetto a quella della navata centrale. Questo è riscontrabile anche dalle tracce di un cleristorio visibili all’interno. Successivamente le navate laterali vennero inglobate negli edifici circostanti ed oggi rimane libera solo la parte centrale della facciata, caratterizzata dal portale, rielaborato in stile gotico, e dal rosone. La parete opposta, absidata, è visibile da piazza Vittorio Emanuele. L’edificio ebbe un suo momento d’importanza in epoca Comunale quando nella piazzetta antistante veniva amministrata la giustizia e si tenevano le assemblee. Le due epigrafi con stemmi, poste sulla facciata in memoria degli accordi raggiunti con i Comuni limitrofi, documentano il significato politico di questo spazio della comunità. La realizzazione di un pozzo, unica fonte d’acqua all’interno delle mura cittadine, contribuì ad aumentare il valore strategico e simbolico della piccola piazza del Plebiscito. Nel 1702 sulla destra della chiesa venne costruita la casa canonica. La nuova costruzione determinò la muratura delle due finestre a destra della navata centrale.
DESCRIZIONE
Sul lato destro della facciata della chiesa è apposta una lapide in peperino risalente al 1305. In alto il più vecchio stemma esistente della città di Montefiascone, affiancato da altri due stemmi non più riconoscibili, sovrastano un’iscrizione che allude ad un pacifico accordo con i paesi limitrofi per questioni territoriali, a cui però quest’ultimi non tennero fede. Motivo per cui vennero rimossi dalla lapide tutti i loro stemmi e quanto ad essi si riferiva. A sinistra della facciata sono stati riprodotti altri tre stemmi. Il primo è quello di Montefiascone, gli altri due sono irriconoscibili. La loro datazione coincide con quella della lapide apposta a destra dell’ingresso. L’interno, delineato da tre navate, scandito da colonne e da pilastri, è impreziosito da quattro capitelli d’influenza lombarda, realizzati in epoca preomanica. Il primo capitello della navata destra è in stile corinzio, il secondo reca scolpiti volatili dotati di un lungo collo e di una coda serpentina. Sul primo dei due capitelli della navata sinistra è invece scolpito su ciascun angolo un volto umano, mentre il secondo è decorato con figure animalesche intervallate agli angoli da larghe foglie di palma stilizzate. Le due colonne più prossime all’altare vennero probabilmente sostituite nel 1702, in occasione dei lavori di costruzione della chiesa canonica.
BIBLIOGRAFIA
G. Breccola – M. Mari, Montefiascone, Grotte di Castro 1979.
C. Sensi, Montefiascone medievale. Gli edifici del centro storico, tesi di laurea, Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, A.A. 1996-1997.
G. Breccola, Altre emergenze in Montefiascone. Emozioni storie e colori, vol. II, Viterbo 2000, pp. 111-116.
G. Breccola, Montefiascone. Guida alla scoperta, Montefiascone 2006.
Montefiascone Artecittà – Chiesa di Sant’Andrea. Montefiascone città d’arte, cultura e tradizione.